Medicina del lavoro
La medicina del lavoro è la branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e della cura delle malattie causate dalle attività lavorative. Il medico del lavoro ha in pratica una particolare e sperienza dell'identificare i sintomi causati dall'esposizione del lavoratore a particolari agenti come ad esempio:
- agenti chimici acidi, basici o tossici in generale, venuti in contatto con i vari apparati (respiratorio, digerente, ecc.), e le ripercussioni sul sistema nervoso
- agenti fisici quali radiazioni, in particolare raggi ultravioletti , raggi X, ecc.
- sostanze di varia tossicità intrinseca, le quali però una volta inalate possono dare conseguenze di vario tipo (es. asbestosi, ecc.)
La sorveglianza sanitaria rappresenta una delle misure generali di tutela per la protezione della salute dei lavoratori esposti a rischi professionali in grado di determinare l’insorgenza di effetti dannosi.
Sono escluse dall’obbligo di sorveglianza sanitaria le imprese senza lavoratori dipendenti o ad essi equiparati (es. soci, allievi, ecc.) indipendentemente dal tipo di attività svolta.
L’impresa che occupi anche un solo lavoratore dipendente o equiparato in attività per le quali la normativa prevede il controllo sanitario ha l'obbligo di nominare il medico competente per eseguire la sorveglianza sanitaria.